Getsemani: pregate, per non entrare in tentazione!
16 ottobre 2023
Gesù se ne andò, come al solito, al monte degli Ulivi; anche i discepoli lo seguirono. Giunto sul luogo, disse loro: «Pregate, per non entrare in tentazione». Poi si allontanò da loro quasi un tiro di sasso e, inginocchiatosi, pregava: «Padre, se vuoi, allontana da me questo calice! Tuttavia non sia fatta la mia, ma la tua volontà».
Ancora oggi, gli ulivi del Getsemani ci riconducono con la sua aria austera e silenziosa alla sofferenza e alla preghiera di Gesù. Questo è il luogo dove il Signore si inabissa nel buio, nell’ultima lotta contro la morte. Lo possiamo vedere qui inginocchiato, solitario, trapassato dall’angoscia e lottando contro la carne. Lui si rivolge ai discepoli: “Pregate per non entrare in tentazione, infatti, lo spirito è pronto, ma la carne è debole”.
Hora Sancta
Siamo i figli di Francesco, custodiamo per volere di Dio uno dei luoghi più cari a Gesù: il giardino chiamato GETSEMANI. È un luogo unico al mondo, il luogo dove il Signore manifesta il suo Sì per sempre nella disponibilità ad entrare dove nessuno è mai entrato, dove si inabissa nel buio, nell’ultima lotta contro la morte dove l’umanità ne è sempre uscita perdente.