Cari amici del Getsemani, il Signore vi doni la sua Pace!
In questo augurio usuale che vi facciamo, noi stessi desideriamo la pace e la chiediamo al Signore
insistentemente, anche quando ‘venti contrari’ sembrano voler insinuare con maggior forza la prevaricazione del
male sul bene. L’uomo d’oggi, nel relativismo dettato dalla modernità, sembra sempre più una banderuola al
vento! Per questo dobbiamo unirci e chiedere al Signore questo suo dono: la pace. Gli strumenti li conosciamo:
ognuno di noi ha un potere grande, la possibilità di amare e offrire se stesso come sacrificio vivente a Dio
gradito (Rm 12,1). La preghiera, il digiuno e l’offerta delle nostre piccole/grandi rinunce nascoste, sono
conosciute da Dio, e in questo modo siamo solidali con chi è in attesa di giustizia e di pace. Non solo questa
preghiera sarà come un ‘balsamo’ per i più bisognosi, ma aiuta noi ad amare sempre più, e in tal modo,
rendiamo presente il Regno di Dio, il Signore. Appunto, è il Vangelo stesso che ci racconta, in mille modi, come
il Signore è presente, è tra noi! Questo vogliamo chiedere al Signore nella nostra preghiera: che il suo amore
possa essere conosciuto da tutti gli uomini! Questo desideriamo chiedere e implorare al Signore. Tale mistero,
abbiamo il dono di poterlo contemplare nell’adorazione al Santissimo Sacramento.
Da questa Roccia, la quale, ha “ascoltato” la supplica e la preghiera del Figlio al Padre, noi stando con Lui,
possiamo partecipare a questo grande mistero d’amore, la relazione tra l’essere ‘infinito’, Dio Padre, e il Figlio
suo, ‘finito’ tra noi, suoi figli. Questo è un grande mistero. Contempliamo, gustiamo, questa Presenza nel
Santissimo Sacramento! Nella nostra preghiera, attraverso lo Spirito Santo, noi possiamo sentire che c’è un
rapporto sponsale ‘aperto’ tra Dio, che è pura Luce increata, e tutti noi suoi figli, sue creature… perché Gesù
Cristo nostro Signore, il Verbo del Padre, incarnandosi, si è messo dalla parte del creato, e allo stesso tempo,
per sua sola grazia, ci porta nel seno del Padre, verso il Cielo, rendendoci divini! Questo è la forza dell’Amore di
Dio, fatto Carne, che ha il potere di prendere sempre le persone nella lontananza e dalla lontananza ricondurle
alla Casa del Padre!
È l’anelito nascosto nella nostra anima, il fascino del Cielo, che è in quel Volto che il Cielo racchiude: Gesù
Cristo! Preghiamo, ringraziamo, intercediamo… Così sia!
Il Signore vi benedica
Nell’unica preghiera del Signore!
Hora Sancta
Siamo i figli di Francesco, custodiamo per volere di Dio uno dei luoghi più cari a Gesù: il giardino chiamato GETSEMANI. È un luogo unico al mondo, il luogo dove il Signore manifesta il suo Sì per sempre nella disponibilità ad entrare dove nessuno è mai entrato, dove si inabissa nel buio, nell’ultima lotta contro la morte dove l’umanità ne è sempre uscita perdente.